Benvenuti alla tappa n. 5 de I Tesori Nascosti. Nel percorrere il camminamento lungo le antiche mura medievali di San Quirico d’Orcia vi porteremo alla scoperta di alcune delle meravigliose opere d’arte donate dagli artisti che hanno partecipato ad oltre 50 anni di Forme nel Verde, la rassegna di arte contemporanea italiana nata nel 1971.
JUSTIN PAISER
La Bisaccia del Pellegrino
Ferro
2015
150 cm
[…] Difronte a queste opere la sensazione è a dir poco estraniante, è come se all’improvviso il visitatore si trovasse in un deposito bagagli medioevale ma pieno di zainetti passati al metal detector e dei quali è visibile solo l’anima metallica. Già da questo primo incontro è palese l’invito a lasciare il proprio fardello, sia mentale che fisico. Le singole bisacce sono realizzate in metallo, mediante un filo di ferro che compone la loro forma riempiendo ogniuna di esse di vuoto, come attraverso un gioco di scatole cinesi. Ogni “anima” di bisaccia ne contiene un’altra e un’altra ancora sempre più piccola, come una serie di teche che custodiscono delle reliquie in miniatura. Si tratta di piccole teste a significare che l’unico bagaglio indispensabile, l’unica vera ricchezza necessaria, consiste nella ricerca di libertà mentale. Il suo è un paradigma dell’inconscio ed un invito ma svelarne e a vuotarne i meandri più nascosti. E’ in questo modo che l’artista pone l’accento sul contenuto “spirituale” della bisaccia che tanto più risulta vuota, tanto più accresce il merito del pellegrino. […] Francesca Pietracci.
Nota sull’autore
Justin Peyser è nato a Boston in 1964 ed è cresciuto a Livingston, New Jersey. Ha studiato Visual & Environmental Studies al College di Harvard, and Pittura all’ Art Students League di New Yorke e all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Vive e lavora a New York.
YOSHITO FUJIBE
Scultura
Travertino
1983
Opera in travertino realizzata dall’artista Yoshito Fujibe in occasione della 13^ edizione della Rassegna di scultura contemporanea Forme nel Verde per la collettiva Dieci proposte per un paese antico, che si è spinta alla ricerca di nuovi spazi espositivi per le vie del paese. Una collettiva di artisti tanto diversi fra loro per nazionalità, formazione, ed espressione, quanto uniti dal comune amore per la Toscana. Scultura è stata concepita come arredo urbano, entrando a far parte della vita quotidiana della comunità di San Quirico d’Orcia.
Nota sull’autore
Nato nel 1946 a Ehime (Giappone). Compie gli studi presso lo Studio Okada in Aji. Dal 1972 si reca saltuariamente in Italia, dove realizza opere in marmo, granito e travertino. Ha partecipato a numerose rassegne di scultura internazionali e a simposi d’arte. Ha realizzato opere per spazi pubblici in Europa e in Giappone.
ALEJANDRO HASLER
Sette Piramidi
Travertino
1983
70x120x150 cm
Scultura in travertino realizzata dall’artista Alejandro Hasler in occasione della 13^ edizione della Rassegna di scultura contemporanea Forme nel Verde per la collettiva Dieci proposte per un paese antico, che si è spinta alla ricerca di nuovi spazi espositivi per le vie del paese. Una collettiva di artisti tanto diversi fra loro per nazionalità, formazione, ed espressione, quanto uniti dal comune amore per la Toscana. Sette Piramidi è stata concepita come arredo urbano, entrando a far parte della vita quotidiana della comunità di San Quirico d’Orcia.
Nota sull’autore
Nato a Santiago di Cuba il 7 ottobre 1959. Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Barcellona, lo studio
dell’artista Rudolph Hasler e la Scuola del Marmo di Carrara.
RICCARDO GRAZZI
Tre Portali
Travertino chiaro, noce, metallo
2007
53x40x69 cm
[…] Per comprendere il significato dei suoi portali è necessario fare riferimento alle antiche porte urbiche che erano elemento di ostensione di molteplici e universali contenuti, indicati attraverso decorazioni, iscrizioni, rilievi e affreschi. Portali che invitano al passaggio verso il mistero, grandi pareti che si mimetizzano con la natura, intesa come condizione umana, scale che evocano l’elevazione verso dimensioni superiori, fontane che esaltano l’aspetto sacrale dell’acqua come fonte di vita e sculture che accolgono l’uomo dando la possibilità di sedersi al loro interno, sono i capisaldi di un’arte capace non solo di essere arredo, ma di esprimere grandi ideali, pur nella semplicità della materia e nella quotidianità che in alcuni oggetti d’uso rimane aspetto assoluto. Travertino, marmo e pietra serena sono i materiali più ricorrenti e dalla loro durezza Grazzi si rivela abile a trarre toni di poesia. […] Liletta Fornasari
Nota sull’autore
Riccardo Grazzi nasce a Firenze il 24 aprile 1961. Cresce a Serre in provincia di Siena dove riceve dal padre i primi insegnamenti sulla lavorazione del travertino. Frequenta il Liceo Artistico e l’Accademia di belle Arti di Carrara. Laboratori e cave della sua Toscana rappresentano per lui, da sempre, una presenza costante, parte stessa del suo DNA. Anche nel periodo giovanile trascorso a Carrara frequenta i laboratori artigiani e d’arte della Città, approfondendo ulteriormente la sua conoscenza sul nobile materiale lapideo, affinando sul marmo di Carrara la manualità e l’esperienza esecutiva già consolidata sul travertino di Serre. La sua formazione intellettuale, la sensibilità e la tecnica vengono così gradualmente verificate “sul campo” e stimolate a più riprese anche da importanti incontri e dalla frequentazione con grandi Maestri quali: Floriano BODINI (lo scultore di Papa Paolo VI), Pietro CASCELLA, Joe TILSON. Attualmente esercita la professione di scultore presso i Laboratori dell’Associazione Saturnus, che si occupa della promozione di attività artistiche nel territorio. Collabora, sin dall’inizio della sua attività artistica, nella realizzazione di grandi cantieri dell’Arte. Numerose sono anche le Mostre collettive e, prevalentemente, quelle personali allestite dall’esordio del 1983 ad oggi. Attualmente esercita la professione di scultore presso i Laboratori dell’Associazione Culturale Saturnus, che si occupa della promozione di attività artistiche nel territorio.
